Diario alimentare del tempo di coronavirus
Un pane leggerissimo come una piuma fatto con pochissimo lievito di birra disidratato, farina integrale e 0. Il pane è ottimo per la colazione con la marmellata come questa di prugne alla cannella o con il prosciutto crudo o altro.
Ecco come lo preparo.
Ho fatto attivare nella ciotola meno di mezzo cucchiaino di lievito di birra disidratato con un bicchiere d’acqua ed un cucchiaino di zucchero fino ad ottenere una schiuma in superficie e l’ho messo nel forno spento.
Nella ciotola della planetaria ho impastato le farine 300 grammi 0 e 150 grammi di farina integrale, il lievito l’acqua in totale 350 grammi considerando anche quella dall’attivazione, ho lasciato incordare per poco, unito il sale, i semi vari e un po’ di olio extravergine di oliva. Ho lasciato raddoppiare coprendo con un sacchetto la ciotola, l’ho ripreso, l’ho sgonfiato e piegato per tre o quattro volte. Questo modo di far raddoppiare e sgonfiare lo faccio per volte una ogni mezz’ora.
Si potrebbe fare una sola lievitazione ma la leggerezza viene da tutte e tre.
Ho steso la pasta facendo un rettangolo ed ho chiuso formando un cilindro, ho tagliato 4 palline e messo in uno stampo a cassetta.
Ho lasciato raddoppiare, ho cotto a 200 gradi abbassando a 180 gradi ogni dieci minuti, fino a150:160 gradi per un totale di tre quarti d’ora.
Gli ultimi 10 minuti ho messo la funzione ventilata con lo sportello a spiffero, mettendo un cucchiaio di legno sul lato superiore dell’apertura del forno.
Ho coperto con un foglio di alluminio a metà cottura.
Ho tolto dallo stampo e lasciato raffreddare sopra la griglia e a forno spento.
Le farine possono essere intercambiabili con la 00 o la 1 metà e metà o una parte integrale.
Buona vita, buon pane piuma ❤️