Caldo……caldo……tu non dormi, sudi più di sette camicie, vai a fare un’altra doccia, ti senti più fresca e ti ricordi che per la colazione dolce mattutina, non hai più un cavolo da sgranocchiare con il latte. Ma credi che sia proprio una pazzia metterti a fare un dolce alle sei di pomeriggio di metà agosto. In fondo potresti lasciar perdere ed andare a prendere un filo d’aria!!!!! Ma quale aria???? Quella calda ed afosa che non ti fa nemmeno respirare!
Sei molto pensierosa, più del solito. Verso la metà di agosto, ti capita sempre di cadere nella tristezza più forte, hai nella mente sempre molti ricordi. I tuoi amati genitori, la tua infanzia, la tua spensieratezza di ragazza, la tua nuova vita ed i tuoi figli!!!! Loro ti stanno sempre attaccati non solo nel cuore, in ogni cellula di te!
L’unica cosa che ti fa star meglio è occuparti della cucina. Lasci che il caldo faccia quel che sa fare e ti ricordi che nel frigo hai della panna hoplà avanzata. Avevi fatto la cheesecake per i compleanni dei tuoi figli. Ora, o la butti o la usi ma non per un dolce freddo ma per un ciambellone da mangiare a colazione.
Metti tutto quel che serve sopra al piano di lavoro.
Le uova di galline felici, lo zucchero poco, perché la panna hoplà è già zuccherata, la vaniglia, la panna, l’olio di girasole, farina e maizena, cocco, lievito per dolci, baci perugina che se no li usi al più presto, finirebbero male. Che manca? Niente credo.
Monti 4 uova con 70 grammi di zucchero fino a sbiancare, unisci la panna hoplà, i semi di vaniglia o se vuoi la vanillina, non morirai per questo aroma chimico, parola del grande Bressanini chimico di quartiere, continui a lavorare ed unisci 40 grammi di olio di girasole, poco, non serve di più ed una fialetta di aroma di mandorle, se non ce l’hai metti alcune gocce di liquore amaretto di Saronno. Continui a mescolare delicatamente ed unisci 20 grammi di farina di cocco, 80 grammi di maizena con 200 grammi di farina 00 ed una bustina di lievito per dolci, questi due setacciati. Lasciane un cucchiaio per mescolarli a 5 cioccolatini di baci perugina tritati ed mettili alla fine. Se non hai i cioccolatini, metti scaglie di cioccolato fondente. Continui a mescolare e versi tutto nello stampo del ciambellone unto e spolverato di cocco. Cuoci in forno ventilato a 170 gradi per 30/35 minuti. Dal profumo del dolce, capisci che è pronto di cottura. Spegni il forno, lascialo raffreddare e se ti capita di ammirare un bel tramonto dorato, porti il tuo dolce sul luogo bello e benedetto e fagli la foto. Se sei una fotografa, sarai fortunata e fai un capolavoro, se non lo sei come me, non fartene una pena, la foto sarà bella ai tuoi occhi! Il resto lascialo passare come il caldo di metà agosto!
Buona vita, buon ciambellone al tramonto petriolese ❤️
Questa è la vita, nemmeno un capello della tua testa sarà perduto!
Dio vi benedica ❤️