farina rimacinata di semola di grano duro

Tagliatelle semi integrali con crema di zucchine cannellini e pomodorini alla rucola

Domenica mattina, è festa e non mi sogno nemmeno di alzarmi piu presto del solito. Correrò di più del solito per preparare tutto ma mi sta bene così. Tanto appena aperti gli occhi, so che scenderò dal letto col piede sbagliato. Sono nata così e morirò così! Incavolata 😡 e non c’è niente e nessuno che possa far cambiare il mio carattere ormai. Ma non vi preoccupate 😟 poi passa presto, durerà fino a quando non mi troverò un altro inciampo davanti! È così che fra alti e bassi che sono arrivata a questa età!

La domenica c’è sempre da fare una pasta fresca, non è un obbligo ma una mia scelta per portare avanti una tradizione materna, mai i miei genitori avrebbero mangiato la pasta comprata da zia Ida che aveva la pizzicheria dove si comprava tutto sfuso e incartato con la carta paglia😥❤️

La domenica è festa ora come allora!

Cocò che sarebbe il marito, è nella striscia di orto a raccogliere le zucchine con i loro fiori e pochi pomodorini. Sarebbe il caso di far tutto fritto, ma chi si sogna di farlo? Scelgo di fare un condimento fresco per le mie tagliatelle fatte con le uova di galline felici 😀 farina integrale e semola rimacinata di grano duro. Mescolo le due farine, rompo le uova e comincio ad impastare, tutto ad occhio, non c’è bisogno di pesare nulla come faceva mia madre molto brava a fare le tagliatelle a mano.

Niente planetaria niente macchinetta della pasta per la mamma come per tutte in quel tempo. Solo appena venuta di moda mia madre comprò la macchinetta da suo fratello Elio mio zio che aveva “la vuttìca” il negozio di casalinghi nella stessa via dove noi avevamo il nostro di abbigliamento e mercerie varie. Via Umberto primo ora non esiste più come non esistono più “le vuttìche” i negozi di un tempo spariti per colpa dell’epoca moderna😥

Mia madre nelle faccende domestiche, metteva “la pannella” il grembiule pulitissimo da cucina, sopra la “spianatóra” la spianatoia, con la farina faceva una montagnetta, con le mani formava una fontanella al centro, ci rompeva le uova e con una forchetta mescolava piano piano cercando di non farle fuoruscire sporcando così la spianatoia che per la massaia esatta era uno scandalo, con la punta delle dita impastava e impastava fino ad ottenere una pasta liscia e setosa.

La lasciava riposare dentro un piatto da insalata coperta con un altro piano.

Stendeva la pasta con “lu vùciunu”, il matterello, la avvolgeva intorno infarinando leggermente e piano piano formava una grande e liscia “pèrna”, la sfoglia sottilissima che una volta asciugata e arrotolata lei tagliava velocemente con il coltello ed otteneva le tagliatelle tutte della stessa misura.

Intanto che i ricordi scorrono nella mia mente, aspetto che anche la mia pasta asciughi e con questo caldo lo fa velocemente, penso a come utilizzare le verdure appena raccolte. Non hanno bisogno di cottura né lunga né forte, deve sentirsi tutto il loro sapore e tutta la loro freschezza. Sapete no la differenza tra le nostre verdure e quelle del supermercato? Io le trovo orribili! Ma va bene, non tutti possono avere un piccolo orto e allora accontentiamoci!

Continuiamo con il racconto del condimento.

Taglio a striscioline alcune zucchine, altre le frullo con la rucola, taglio a metà i pomodorini, metto in una larga padella la cipolla tagliata sottilissima, non metto olio perché per me risulta indigesta, lo metterò alla fine, unisco le zucchine frullate, una tazza di fagioli cannellini scolati e sciacquati, mescolo e lascio insaporire, unisco i pomodorini e lascio cuocere per poco tempo, metto un generoso giro di olio extravergine di oliva e spengo. Nel frattempo taglio le tagliatelle non troppo sottili, meglio spesse per accogliere meglio il condimento, le metto a cuocere in acqua bollente salata, riaccendo la padella con il condimento, unisco le zucchine tagliate a striscioline, lascio insaporire con le altre verdurine e scolo la pasta, le faccio saltare insieme e spolvero con parmigiano reggiano, unendo un po’ di acqua di cottura per amalgamare.

Porto in tavola e servo! Siamo solo in tre!

Va così la vita! A tempi migliori ❤️

Buona vita, buone tagliatelle semi integrali con crema di zucchine, pomodorini e cannellini ❤️