sbriciolata

SBRICIOLATA ALLE FRAGOLE E MENTA

Le fragole buone più buone che mai se le mettiamo con la menta nella sbriciolata alle mandorle!

Semplice dolce per questo tempo di super caldo. Ci vuole poco per farla perché la pasta non deve riposare in frigo. C’è solo bisogno di far cuocere in pochi minuti le fragole con lo zucchero e la menta. Non è una marmellata ma una dolce crema con le fragole intere.

È una torta che oltre ad essere buona, fa una bella figura in tavola e ne saremo felici, del resto ci vuole poco per esserlo.

Allora mettiamoci ad impastare questi ingredienti.

250 grammi di farina 0

50 grammi di mandorle con la buccia

100 grammi di zucchero

2 uova di galline felici

125 grammi di burro o 75 grammi di olio di girasole

Mezza bustina di lievito per dolci

Buccia di limone

Cannella

500 grammi di fragole

Tre cucchiai di zucchero

Un cucchiaino di maizena

Succo di limone

Alcune mandorle tritate

Menta glaciale o piperita

Preparazione

Frulliamo le mandorle con lo zucchero, la buccia di limone, la cannella, il burro o l’olio di girasole, la farina ed il lievito setacciati, uniamo le due uova e lasciamo impastare velocemente.

Lasciamo che il composto sia irregolare e sbriciolato.

Mettiamo le fragole in una pentolina con lo zucchero, la maizena ed il succo di limone, mescoliamo facendo cuocere per pochi minuti. Alla fine uniamo le foglioline di menta glaciale. Lasciamo freddare la crema.

Nello stampo foderato di carta forno versiamo 3/4 del composto sbriciolato coprendo tutto il fondo, versiamo sopra le fragole e le mandorle tritate, copriamo con l’altro composto sempre sbriciolato. Mettiamo a cuocere a 180 gradi per 20/25 minuti, la torta è cotta quando la superficie si presenta dorata. Spegniamo il forno e lasciamo freddare prima di sfornare il dolce.

Le fragole possono essere sostituite con qualsiasi frutta, pesche o albicocche o mele o ciliegie o pere.

Buona vita, buona sbriciolata con le fragole alla menta e mandorle ❤️

Sbriciolata di farina di castagne e noci con marmellata di mele rosse dei Monti Sibillini

Una sbriciolata che profuma di bosco d’autunno ma anche di rose di maggio. La farina di castagne e le noci la rendono rustica quel tanto che basta per sentire i suoi sapori e le mele rosse dei Monti Sibillini completamento il bouquet. La marmellata di mele rosse è già stata fatta a novembre e la conserviamo gelosamente solo per qualche ricetta per la quale valga la pena usarla. Questa è proprio la volta buona.

Ve la racconto questa ricetta ed intanto procuriamoci la farina di castagne. Per la marmellata potete sostituirla con una ai frutti di bosco perché è l’unica che ci sta bene ed esalta il sapore dolce della farina di castagne dato l’acidità di questo tipo di marmellata.

Mettiamoci all’opera elencando gli ingredienti

50 grammi di farina di castagne

50 grammi di noci

200 grammi di farina 00 o 0

Due uova di galline puttane ( beati chi ha le galline felici)

70 grammi di zucchero (ce ne vorrebbero 125 grammi) ma noi evitiamo troppo zucchero

50 grammi di burro

30 grammi di olio di girasole (questi due grassi uniti rendono la pasta molto più friabile e non serve l’aggiunta di lievito per dolci) però potete usare 150 grammi di burro o solo 80 grammi di olio di girasole

Buccia di arancia

Un vasetto di marmellata di mele rosse dei Monti Sibillini o di frutti di bosco

Preparazione

Per prima cosa frulliamo le noci con lo zucchero, nel robot o nella ciotola della planetaria con la il gancio a foglia, mescoliamo le farine di castagne, la 00 o la 0 e le noci tritate con lo zucchero, la buccia di arancia, il burro a pezzetti e l’olio di girasole, lasciamo frullare tutto per ottenere un composto sbriciolato, uniamo due uova e finiamo di impastare velocemente. Trasferiamo la pasta sopra la spianatoia ed impastiamo per amalgamare bene. Con le dita riempiamo e ricopriamo di tre quarti di pezzetti di pasta, uno stampo di 28/30 centimetri foderato di carta forno, il composto deve essere tutto dello stesso spessore, copriamolo con la marmellata scelta e finiamo di coprire la superficie con briciole di pasta alle noci. Mettiamo a cuocere in forno caldo a 160/170 gradi per 30/35 minuti. La sbriciolata deve risultare dorata e appena sentiamo il profumo sarà arrivata a cottura. Spegniamo il forno e lasciamo freddare nello stampo. Sformiamo la sbriciolata appena sarà fredda sopra un bel vassoio di portata. La sbriciolata può essere variata con tutte le farine o marmellata. Le farine possono essere anche senza glutine come quella di grano saraceno o di riso o noci o mandorle o di nocciole, queste ultime a guscio, basta frullarle insieme allo zucchero o di altro tipo. La sbriciolata non ha bisogno di riposare in frigo prima di essere stesa.

Buona vita, buona sbriciolata con farina di castagne e noci e marmellata di mele rosse dei Monti Sibillini ❤️