agosto

AGOSTO

Zappa le viti d’agosto
se vo’ (vuoi) rimpi’ la cantina de mosto,
I nostri campagnoli rivolgono ora le loro attenzioni e cure
più sollecite alla vite; aspettano la pioggia perché sanno che:
se pioe (piove) nel mese d’agosto
pioe
mele e pioe mosto.
Il popolo marchigiano, sempre assai sobrio, ha trovato spes
so nei doni del campo il cibo suo, del resto più sano e sapori
to; l’uva (l’ua) e i fichi di agosto, sono da esso chiamati « la for-
tuna nostra »

Plumbago

Fichi

Canèstra antica di uva e fichi

AGOSTO

Anche l’ottavo mese dell’anno, cui il Senato romano volle dare il nome di Augustus, in onore dell’Imperatore Cesare Augusto, ha savi consigli per l’agricoltore.

Zappa le viti d’agosto se vo’ rimpì’ la cantina de mosto!

Se piòe nel mese d’agosto piòe mele e piòe mosto!

Costumanze marchigiane di Giovanni Ginobili!