corona di Avvento

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO

La corona di Avvento

– L’angelo viola.

Nella quarta e ultima settimana di Avvento, appare in cielo un angelo con il mantello viola. L’angelo viola passa su tutta la Terra tenendo con il braccio sinistro una cetra d’oro. Manca poco all’arrivo del Signore. Il colore viola è formato dall’unione del blu e del rosso, quindi il suo mantello rappresenta l’amore vero, quello profondo, che nasce quando si sta in silenzio e si ascolta la voce del Signore dentro di noi.

Eccoci all’ultima accensione della candela di Avvento, manca la principale, quella bianca che accenderemo domenica prossima giorno di Natale!

Buona vita, buon proseguimento del cammino di Avvento ❤️

TERZA DOMENICA DI AVVENTO

DOMENICA 11 DICEMBRE 2022
TERZA SETTIMANA DELL’AVVENTO
L’ARRIVO DELL’ANGELO BIANCO.
Nella terza settimana un angelo bianco e luminoso discende sulla terra.
Tiene nella mano destra un raggio di sole.
Va verso gli uomini che conservano in cuore l’amore e li tocca con il suo raggio di luce.
Essi si sentono felici perché nell’Inverno freddo e buio, sono rischiarati ed illuminati.
Il sole brilla nei loro occhi, avvolge le loro mani, i loro piedi e tutto il corpo.
Anche i più poveri e gli umili sono così trasformati ed assomigliano agli angeli, perché hanno l’amore nel cuore.
Soltanto coloro che hanno l’amore nel cuore possono vedere l’angelo bianco…
Il bianco rappresenta il simbolo della luce e brilla nel cuore di chi crede.
ACCENDIAMO LA TERZA CANDELA DELLA CORONA DELL’AVVENTO
Questa terza fiamma illumina il nostro cammino verso il Natale!
È la fiamma della gioia che offriamo e che riceviamo per aver capito che tu, Signore Gesù, se la nostra salvezza.
È la gioia che vedo fiorire nel sorriso di un amico
nel volto di un anziano
nelle parole di chi mi vive accanto
È la gioia che riceviamo da chi ci accoglie
Da chi ci aiuta
Da chi ci perdona
Vieni, Signore Gesù, tu sei la luce del mondo!
La terza candela della corona dell’Avvento
è detta la candela dei pastori, i primi che videro ed adorarono Gesù Bambino
Gesù,la tua luce riscalda i nostri cuori e li invita ad aprirsi ai sogni di DIO. Il nostro cuore è in festa per l’ avvicinarsi della ricorrenza della tua nascita a Betlemme. Ci apriamo con tutti noi stessi alla novità.
Gesù, la tua luce riscalda i nostri cuori e li invita ad aprirsi ai sogni di Dio. Il nostro cuore è in festa per l’avvicinarsi della ricorrenza della tua nascita a Betlemme. Ci apriamo con tutto noi stessi alla novità che viene a portare nelle nostre vite. Accendiamo questa nuova luce con l’animo colmo di gratitudine per il tuo immenso amore per noi.


Difficile o facile, buona terza domenica di Avvento.

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO A CASA NOSTRA

Avvento sotto tono quest’anno a casa nostra, c’è il mostro che si è palesato e nessuno è stato risparmiato!

Io normalmente non sono positiva nella vita, vedo le cose sempre più brutte del normale, per fortuna però poi tutto finisce nel modo giusto.

Ecco che allora per la corona dell’Avvento ho rimediato con quella dell’anno scorso. Un nastro tartan, un fiocco ad uncinetto e la prima candela della domenica d’Avvento è stata accesa!

Aspettando che il mostro crepi sotto i colpi di non so che cosa, vi auguro un buon cammino di Avvento, ricordando sempre che, del diman non c’è certezza ed il resto è noia e…..sarà quel che sarà!

Vi mostro però anche le altre candele degli anni passati!

Avvento 2022
Avvento 2018
Avvento 2015
Popcorn uncinetto e aghi di abete
Avvento 2016

TERZA CANDELA DI AVVENTO

Nella terza domenica d’Avvento detta “Gaudete”, la candela della Gioia è la candela rosa, colore simbolo dell’amore di Gesù che diventa uomo.

“Rallegratevi nel Signore, sempre … Il Signore è vicino !” (Fil 4,4-5).

Dio è vicino, compassionevole, Padre misericordioso
che ci segue amorevolmente nel rispetto della nostra libertà:
tutto questo è motivo di una gioia profonda.
Giovanni il Battista che ci prepara all’avvento del Salvatore
ci prepara anche a quello che dovrà essere la nostra parte nell’opera della Salvezza,
perché essa non può esserci senza la nostra libera cooperazione.
Da questo pressante invito alla gioia,
prende nome la terza Domenica d’Avvento
tradizionalmente detta Domenica “Gaudete”.
“Gaudete”, cioè gioite, rallegratevi perché il Signore è vicino!

La terza candela è chiamata la “Candela dei Pastori” ed è la candela della gioia, poiché furono i pastori i primi ad adorare il bambino Gesù e a diffondere la buona novella.

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

ACCENDIAMO LA CANDELA VIOLA DELLA PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

INIZIA IL TEMPO DI AVVENTO💫🙏✨scopriamone il significato

L’Avvento, nella liturgia cristiana, è uno dei tempi liturgici e viene inteso come l’inizio dell’anno liturgico e comprende le quattro domeniche d’Avvento che precedono il Natale.

L’origine del tempo di Avvento in realtà è tardiva: viene individuata tra il IV ed il VI secolo. La prima celebrazione del Natale a Roma, infatti, avviene nel 336 d.C. ed è proprio verso la fine del IV secolo che si riscontra in Gallia ed in Spagna un periodo di preparazione alla festa del Natale.

Solo a partire dal VII, si inizierà però a parlare effettivamente di tempo di Avvento nelle quattro settimane con riferimento a Natale. Tale periodo verrà chiamato tempus ante natale Domini (Tempo che precede la nascita del Signore) o tempus adventūs Domini (tempo della venuta del Signore). Il primo a fissare le domeniche di Avvento per la Chiesa Occidentale in quattro feste, infatti, fu Papa Gregorio Magno. Più nello specifico, le quattro domeniche d’Avvento stanno simbolicamente a rappresentare i quattromila anni, che gli uomini, secondo l’interpretazione di allora, dovettero attendere per la venuta del Salvatore, dopo aver commesso il peccato originale.

Avvento significato: Qual è il significato teologico?

La parola Avvento deriva dal latino Adventus che significa “venuta” anche se, nell’accezione più diffusa, viene usata con il significato di “attesa”.

Sul piano teologico, l’Avvento scandisce il tempo liturgico di preparazione al Natale in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio tra gli uomini e contemporaneamente il tempo in cui, attraverso questo ricordo, lo spirito viene guidato all’attesa della seconda venuta del Cristo alla fine dei tempi. Il tempo di Avvento ha quindi una doppia caratteristica.

Quando inizia l’Avvento e com’è scandito liturgicamente?

Inizio e Durata dell’Avvento

Il tempo di Avvento, nel rito romano della Chiesa Cattolica, comincia dai primi vespri dell’ultima domenica di novembre e termina prima dei primi vespri di Natale.

L’Avvento è caratterizzato da un duplice itinerario, domenicale e feriale, scandito dalla proclamazione della parola di Dio. Le letture del vangelo dell’Avvento domenicale si riferiscono:

Alla venuta del Signore alla fine dei tempi – prima domenica di Avvento

A Giovanni Battista – seconda e terza domenica di Avvento

Agli antefatti che precedono la nascita di Cristo – quarta domenica di Avvento

Le prime letture, le letture dell’Antico Testamento sono profezie sul Messia e sono tratte soprattutto dal libro di Isaia. Le letture dell’Apostolo, quelle che vengono lette nella seconda e nella terza domenica, contengono perlopiù Esortazioni e Annunci in armonia con il tempo di Avvento.

Per quanto concerne invece i giorni feriali in tempo di Avvento, si ha una duplice serie di letture: una all’inizio dell’Avvento fino al 16 dicembre e l’altra dal 17 al 24 dicembre. Nella prima parte si legge il libro di Isaia, secondo l’ordine del libro stesso. Dal giovedì della seconda settimana, ossia dopo il 16, iniziano le letture sul vangelo di Giovanni Battista. In questo caso, la prima lettura è la continuazione del libro di Isaia o un altro testo scelto in riferimento al vangelo.

Infine, nell’ultima settimana di Avvento prima di Natale si leggono brani del vangelo di Matteo (capitolo uno) e di Luca (capitolo uno).

Domeniche di Avvento

I nomi tradizionali delle domeniche di Avvento sono tratti dalle prime parole dell’introito. Nelle prime tre settimane di Avvento derivano dal salmo 24/25, 79/80 e 84/85 e nella quarta dal libro di Isaia.

Le domeniche dell’Avvento nel rito romano vengono così denominate:

Prima domenica di Avvento: Ad te levavi (Ad te levavi animam meam)

Seconda domenica di Avvento: Populus Sion (Populus Sion, ecce Dominus veniet ad salvandas gentes)

Terza domenica di Avvento: Gaudete (Gaudete in Domino semper cioè “Rallegratevi nel Signore sempre”)

Quarta domenica di Avvento: Rorate (Rorate, coeli desuper et nubes pluant iustum).

In Avvento il colore dei parametri sacri del sacerdote è il viola, tranne la domenica della terza settimana di Avvento in cui facoltativamente possono essere indossati paramenti rosa. Questa domenica di Avvento infatti è chiamata Gaudete, a motivo dell’antifona d’ingresso della messa, che riporta un passo della Lettera ai Filippesi in cui Paolo invita alla gioia: “Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino”. Il carattere penitenziale dell’Avvento è dunque stemperato dalla speranza della venuta gloriosa .

L’Avvento ambrosiano è diverso dal rito romano?

L’Avvento ambrosiano è molto diverso dall’Avvento nel rito romano. Nel rito ambrosiano l’Avvento dura sei settimane e non quattro come invece avviene nel rito romano. Inizia la prima domenica dopo il giorno di San Martino (11 novembre) e prevede sempre 6 domeniche. Quando il 24 dicembre cade di domenica, è prevista comunque la celebrazione di una domenica pre-natalizia. È previsto, inoltre, il colore liturgico morello, tranne che per l’ultima domenica, quella che viene chiamata dell’Incarnazione, nella quale si usa il bianco.

Le domeniche nel rito ambrosiano, infine, sono così suddivise:

Prima domenica di Avvento – Domenica della venuta del Signore

Seconda domenica di Avvento – Domenica dei Figli del Regno

Terza domenica di Avvento – Domenica delle profezie adempiute

Quarta domenica di Avvento – Domenica dell’ingresso del Messia

Quinta domenica di Avvento – Domenica del precursore (San Giovanni Battista)

Sesta domenica di Avvento – Domenica dell’Incarnazione

Avvento spiegazione per bambini

La prima cosa da spiegare ai bambini per portarli a comprendere il vero significato dell’Avvento è che l’Avvento è il periodo in cui si deve pregare per onorare la nascita di Gesù. Successivamente, aiutandosi con la storia del vangelo, magari anche rappresentandola, con pupazzi, o con disegni, si potrebbero spiegare le quattro domeniche che precedono il Natale. Ogni domenica di Avvento ha un messaggio, con delle storie di vita reale, ed è quindi così che si potrebbe semplificare il messaggio del vangelo per i bambini.

Inoltre, esistono anche tanti libri per bambini sulla storia dell’Avvento, anche se potrebbe essere ancora più efficace aiutarsi con disegni e vignette per rappresentare i momenti più importanti del vangelo.

5 cose che ogni cristiano dovrebbe sapere sulla famosa corona d’Avvento

Nel XVI sec. la corona d’Avvento divenne il simbolo dell’Avvento nelle case dei cristiani. Questa particolare corona è costituita da un grande anello fatto di fronde d’abete (si usa anche il tasso o il pino, oppure l’alloro), sospeso al soffitto con quattro nastri rossi che decorano la corona stessa, oppure collocata su un tavolo. Attorno alla corona sono fissate quattro candele, poste ad uguale distanza tra di loro. Le quattro candele rappresentano le quattro domeniche d’Avvento e permettono al cristiano di riflettere nell’oscurità causata dal peccato che acceca l’uomo e lo allontana da Dio. L’accensione successiva delle candele, inoltre, indica il progressivo avvicinarsi al Natale di Gesù.

Tratto da radio Maria

Buon cammino di Avvento

Terza domenica di Avvento

La III domenica di Avvento si veste di Rosa: lo avete notato? Questo colore, viene utilizzato solo due volte in tutto l’anno liturgico: la terza domenica di Avvento detta anche “Gaudete”(Gioite) e la quarta di quaresima detta “Laetere”(Rallegratevi). E’ il colore che si associa alla gioia, una gioia che indica che l’attesa sta per finire e in effetti siamo alla penultima settimana di avvento. C’è quindi da Gioire perchè il Natale è alle porte e Gesù sta per nascere ancora nel mondo e per tutti noi!

Buona domenica di Avvento!