Li caciù co la faétta non possono mancare in questo giorno di festa del nostro patrono s. Martino.
Sono dei dolci semplici della cucina antica tradizione popolare maceratese e dintorni, fatti con la sfoglia senza uova e riempiti di purea di fave secche addolcite da zucchero, buccia di limone e mistrà il liquore a base di semi di anici che una volta veniva fatto in casa. Ora il più famoso è il mistrà Varnelli.
I calcioni vengono fritti in olio ma un tempo si usava lo strutto di maiale.
La ricetta la trovate sempre qui
https://farinaefiore.com/2019/03/04/li-caciu-co-la-faetta-
Questi non li avevo mai sentiti
Sono buonissimi! Vale la pena prepararli 😁