pollo

RAVIOLI DI RICOTTA MELE COTOGNE E TALEGGIO AL VARNELLI

È tempo di mele cotogne e melagrane, ottima frutta da impiegare in cucina sia per le marmellate e per gelatine, buone per ripieni di pasta fresca all’uovo come ravioli o cannelloni.

Vi ricordo anche la cotognata fatta con le mele cotogne ricetta antica non solo marchigiana.

In questo diario di ricette tradizionali e non troverete la ricetta. 👇

https://farinaefiore.com/2017/09/26/cotognata-allo-zenzero-o-cannella-o-neutra/

Vi racconto i miei ravioli al profumo di Varnelli noto mistrà marchigiano si semi di anici il quale dà quella nota particolare a piatti salati e dolci.

Qui di seguito vi descrivo la ricetta di questi ottimi ravioli.

Ravioli sì, ma con molti ingredienti e sapori e profumi. Su tutti, uno in particolare il nostro celebre mistrà Varnelli.

Per prima cosa ho fatto cuocere le mele cotogne nel succo di melagrane, c’è un trucco per fare veloce, basta farle cuocere nella pentola a pressione, le dosi non ci sono vi regolate con la vostra necessità.

Appena cotte, ci vorrà un quarto d’ora più o meno, ho frullato le mele e fatte freddare. Ho mescolato la ricotta, il taleggio, il parmigiano reggiano, le noci, la noce moscata, le uova ed infine unito un goccio di mistrà Varnelli.

Ho fatto i ravioli con le uova di galline felici farina 0 e di semola rimacinata di grano duro, l’ho lasciata riposare sopra la spianatoia coperta da una ciotola.

Ho steso la pasta, l’ho tagliata per fare i ravioli che ho farcito con la ricotta e gli altri ingredienti.

Ho cotto i ravioli, scolati e ripassati in padella dove ho preparato un sugo bianco di pollo, carote, olio extravergine e poco burro, ciuffi di finocchi e sfumato con ancora il mistrà Varnelli ed una spolverata di parmigiano reggiano.

Il sugo potete farlo come siete soliti voi, il petto di pollo a tocchetti cotto con tutti gli odori dell’orto e completato dal mistrà Varnelli.

Questo è un primo piatto completo e diverso dai soliti. Provate e mi direte cosa ne pensate.

Quando li portate in tavola unite dei chicchi di melagrane che daranno sapore e colore.

Buona vita, buoni ravioli di ricotta e mele cotogne al profumo di Varnelli ❤️

Gnocchi di pollo al pomodoro profumati di menta

Quanto non mi piaccia la carne, è risaputo, però un buon brodo fatto con il pollo non lo disdegno. Il tempo di questi giorni non è proprio bello, piove spesso e la temperatura è bassina specialmente la sera. Una buona tazza di brodo di pollo rimette a posto corpo ed anima. Il brodo è finito, è rimasto il pollo, una volta lo mangi appena cotto, caldo, caldo, metti un po’ di olio extravergine di oliva, aceto, erbe aromatiche e via. Ma se ci avanza?

Mi sta proprio sulle scatole il pollo freddo, che ci faccio?

È quasi l’ora di pranzo, l’idea? Forse più di una…..niente polpette, polpettoni, basta secondi. Trasformo il pollo in gnocchi.

Metto a cuocere le patate a fettine con un filo di acqua a microonde, le patate in questo modo sono più asciutte, però se avete paura, fatelo nella pentola, sono più di trent’anni che uso questo tipo di forno, come vedete sono ancora qui a rompere!!!

Una volta cotte le patate, le schiaccio con la forchetta, mai frullarle, tutt’al più passate con lo schiaccia patate, frullo il pollo che lo mescolo alle tre patate, unisco due uova di galline felici, parmigiano, noce moscata, menta, sale, tre cucchiai di farina e pane grattugiato quanto ne serve per ottenere un composto né troppo duro, né troppo morbido, regoliamoci. Mescolo bene e formo con le mani gli gnocchi. Mano a mano che li formo, li metto sopra un pezzo di carta forno infarinato, faccio il sugo con i pomodori a cubetti, ci sono quelli datterini della Mutti ottimi e per niente acidi. Metto il burro però per cuocerli, restano più saporiti. Il sugo ognuno lo può fare a modo suo, o con la cipolla o con l’aglio, io non metto niente perché mi risultano indigesti tutti e due, a me piacciono solo le erbe aromatiche, timo, maggiorana, erba cipollina e menta.

Metto a cuocere nell’acqua bollente salata gli gnocchi che scolo subito perché potrebbero sfaldarsi, li ripasso velocemente nel sugo insieme al parmigiano reggiano e porto subito in tavola.

Questo piatto è abbastanza sostanzioso per i tanti ingredienti che ci sono quindi se non siete dei mangioni, potrebbe essere un pasto completo! Mettiamoci un po’ di verdura e stiamo a posto!

A noi questi gnocchi sono piaciuti molto, credo che anche passati leggermente al forno gratinati, sarebbero pure più buoni!

Buona vita, buoni gnocchi di patate e pollo al pomodoro ❤️

Ravioli di pollo zucca e limone alla crema di zucca con radicchio rosso

Non scrivo null’altro che come ho fatto questi buonissimi ravioli.

Ho fatto cuocere con olio extravergine di oliva e rosmarino la zucca a pezzetti, appena ammorbidita ho unito il petto di pollo a strisce, sale e fatto rosolare, ho sfumato con il brandy e finito di cuocere unendo un po’ di acqua calda. Ho frullato il tutto, ho aggiunto un paio di uova, parmigiano reggiano, noce moscata e buccia di limone.

Ho preparato la pasta fresca con semola, farina 0 e uova. L’ho stesa, fatto le strisce facendo mucchietti con il pollo e la zucca e chiudendo a ravioli.

Nel frattempo ho fatto cuocere altra zucca con olio extravergine di oliva e rosmarino tritato finemente aggiungendo un po’ di acqua calda pronta per cuocervi i ravioli. Fuori dal fuoco, ho frullato la zucca riducendola in crema. Ho unito del radicchio rosso tagliato, ho mescolato ed aggiunto le noci pecan. Il radicchio rosso in questa preparazione deve restare croccante. Una volta cotti i ravioli li ho scolati e saltati nella crema di zucca e radicchio, ho aggiunto un po’ di parmigiano reggiano e le sue croste fatte soffiate al forno a microonde per pochi secondi. Le croste sono pronte appena si gonfiano.

I ravioli possono essere un primo per un giorno di festa ora che si avvicinano le feste natalizie.

Buoni e profumati!

Buona vita, buoni ravioli di pollo in crema di zucca e radicchio rosso con noci pecan ❤️