cannelloni

Il primo maggio a casa!

Secondo anno di covid, secondo primo maggio in casa!

Non che mi dispiaccia molto stare in casa, dato che sono immersa nel verde e quindi non ho bisogno di cercare un posto per respirare della buona aria, ne di rifarmi gli occhi dalla natura.

Grazie a Dio, vivo ogni giorno in questo posto con un orto giardino scapigliato che, nonostante tutto, riesce a farmi vivere questo tempo terribile, nel migliore dei modi.

Ieri tirava un forte vento ed ogni tanto, c’erano acquazzoni portando freddo ed impossibilità di pranzare all’aria aperta!

Sul tavolo della nostra cucina c’era tutto quello che serviva per un pranzo “scampagnato“!

Salumi e formaggio pecorino fresco, crostini di créscia de casció di Pasqua con crema di fave, asparagi e zucchine, cannelloni con la menzionata crema di sopra, porchetta, e ciammèlla strozzosa di Pasqua.

Meglio di così non poteva essere!

Buona vita, buon mese di maggio ❤️

Vi racconterò la ricetta dei buonissimi cannelloni di crema di fave, asparagi e zucchine, nei prossimi giorni!

Cannelloni di carne e mele cotogne

Giù, scendendo le scale c’è il piano interrato della casa, ampio, fresco d’estate e caldo d’inverno, ove trovare rifugio e tranquillità, distaccandosi dalla routine quotidiana dell’abitazione. Un luogo protetto dai rumori della strada ideale per dedicarsi alla lettura di un libro in completo relax o per esercitare qualche hobby della famiglia. È il posto giusto per Il gatto rosso che laggiù si sente più a suo agio. C’è un grande camino, c’è il presepe stabile che ogni anno viene rinnovato, c’è il forno a legna grande troppo grande per una famiglia ormai “spezzettata”, c’è la cantina pure quella a riposo. C’é la zona salotto, la zona pranzo, l’angolo cottura con anche la madia e le mensole rosse e oggetti antichi e pentole di rame appese. C’è che ogni tanto per sentire l’atmosfera natalizia, mi ritrovo a cucinare pasti più lunghi ed elaborati davanti alla fiamma del camino acceso. C’è che se non mi affretto……pensiero naturale 🙏 indovinate!!!

Intanto che vivo, la cucina vive!

Voglia matta di cannelloni e ho solo gli albumi che per la pasta fresca vanno bene uguale. Al ripieno per camuffare il sapore della carne, che non mi piace, ho unito oltre ai soliti ingredienti parmigiano reggiano, albume e noce moscata anche la rucola e la mela cotogna. La besciamella con l’olio extravergine d’oliva e parmigiano reggiano.

Per preparare il ripieno dei cannelloni ho fatto cuocere un misto di carne di pollo e di vitello con carote, cipolla e sedano, con pochissimo olio extravergine di oliva, appena tutto si è rosolato, ho aggiunto un goccio di cognac, sfumato l’ alcool, ho unito il latte per finire la cottura e far ammorbidire le carni. Nel frattempo ho fatto cuocere una mela cotogna nel forno a microonde con un filo di acqua, se questo forno non lo si usa, basta cuocere la mela in un pentolino con acqua.

Ho lasciato raffreddare carne e mela ed ho impastato la pasta con gli albumi insieme alla farina 0 e semola rimacinata di grano ed un pizzico di sale ed un filo di olio extravergine di oliva. Ho lasciato riposare la pasta dentro una ciotola coperta da un piatto piano.

Per il ripieno

Ho macinato le carne e la mela cotogna dentro il robot con le lame d’acciaio, ho unito un albume, parmigiano reggiano, noce moscata e foglioline di rucola. Se queste non l’abbiamo, vanno bene timo ed erba cipollina. Una volta tutto amalgamato, ho steso la pasta, l’ho passata sulla macchinetta in uno spessore sottile ed ho tagliato a quadrati. Li ho lessati in acqua bollente salata, li ho scolati benissimo e fatti freddare nell’acqua fredda in una ciotola, li ho tirati su e stesi sopra la tovaglia per togliere tracce d’acqua. Con un cucchiaino ho coperto tutti i quadrati di pasta che ho chiuso a cannelloni.

Ho fatto la besciamella all’acqua mescolando tre cucchiai di farina ed acqua, io faccio ad occhio. Ho messo a cuocerla a microonde per alcuni minuti, ho mescolato salato e unito olio extravergine di oliva, noce moscata buccia di limone. Se la besciamella fosse risultata troppo dura, avrei aggiunto un po’ di acqua tanta quanta ne sarebbe servita per farla diventare morbida. Poi bastava mescolare per bene.

Ho preso una pirofila, vi ho versato un po’ di besciamella, i cannelloni ed ancora la besciamella coprendoli per bene! Ho fatto cuocere a 180 gradi fino a gratinare la superficie!

I cannelloni fatti così risultano molto delicati e leggeri.

La mela cotogna spegne il sapore delle carni ed il parmigiano reggiano l’addolcisce.

Un po’ di lavoro in più, per questo piatto ma ne vale la pena!

Buona vita, buoni cannelloni di carne e mela cotogna ❤️

Cannelloni di ricotta formaggi funghi e tartufi

I cannelloni bianchi come li chiamava mio figlio da piccolo e che avevo dimenticato, oggi mi sono tornati alla mente sfogliando le mie vecchie agende ed i quaderni pieni di ricette che andavo raccogliendo da ragazza e da giovane sposa.

Ne ho tanti, tante ricette non le più fatte, o perché nel frattempo ne ho trovate di nuove o perché il tempo ed il resto hanno fatto che io le dimenticassi!

I cannelloni me li aveva insegnati una mia cara amica con alcuni anni più di me e molto brava in cucina tanto da diventare cuoca. La prima volta, lei li fece per me e la mia famiglia, poi cominciai io ad impararli fino a diventare brava. Mio padre e i miei parenti ne andavano pazzi e quindi nelle feste comandate dovevo mettermi all’opera molto in anticipo per fare più pirofile di cannelloni.

Ecco come sono fatti i cannelloni bianchi!

Si mescola una certa quantità di ricotta di pecora o mista, con mozzarella tritata finemente, pecorino fresco, emmental, robiola o stracchino e parmigiano reggiano, si fanno trifolare i funghi porcini con porri e si aggiungono frullati al composto di ricotta insieme a pezzetti di tartufo nero. Si mescola bene fino ad amalgamare bene e se ce n’è bisogno si aggiunge un po’ di latte perché il tutto deve essere una crema.

Nel frattempo si prepara la pasta all’uovo, la si stende con la macchinetta e si taglia a quadrati di quasi dieci centimetri per dieci. Si fanno sbollentare in acqua bollente salata, si scolano e si lasciano asciugare sopra a dei canovacci da cucina. Si riempiono del composto di ricotta e formaggi, si chiudono a cannellone. Una volta finiti tutti, si fa una besciamella o con brodo di pollo o con latte, unita a formaggio parmigiano e ad una purea di carote cotte a parte. Le carote a me piacciono cotte a microonde con un filo di acqua. Nella pirofila si versa un filo di besciamella, sopra i cannelloni ed ancora besciamelle finendo con parmigiano reggiano grattugiato. Si mettono a gratinare in forno caldo e poco prima di finire la cottura si uniscono fettine di tartufi! Manca la foto del piatto finito perché ora li ho congelati e per il giorno di Pasqua saranno pronti con la besciamella ed i tartufi.

Provateli perché sono molto gustosi e goduriosi magari fateli per il pranzo di Pasqua!

Buona vita, buoni cannelloni di ricotta e formaggi ai funghi e tartufi!❤️