pinoli

Baccalà al latte e cannella con pinoli

Oggi ho raccontato le mezze maniche con crema di baccalà alla cannella e pinoli ricetta di mia madre, che però non aggiungeva i pinoli, stasera vi mostro il baccalà al forno di mia madre!

Buonissimo è il baccalà fatto al forno, in questo modo!

Ho messo nella pirofila l’olio extravergine di oliva, i filetti di baccalà, niente sale, perché è molto saporito, il latte, quel tanto che è servito per coprire il fondo del piatto, ho coperto i filetti con il pane grattugiato tostato mescolato alla cannella ed ho aggiunto i pinoli. Ho messo a cuocere in forno a 180 gradi per 20 minuti!

Buonissimo, credetemi e poi la conferma me l’ha data stasera l’ intenditore di casa, tornato finalmente!

Buona vita, buon baccalà alla cannella e pinoli ❤️

Il cammino di quaresima continua!

A presto!

Gnocchi di zucca e patate con pinoli in crema di finocchi al profumo di anici

Vuoi farti due gnocchi super gustosi e super aromatici in questo tempo di ristrettezze familiari? Solo per due……fatteli con la zucca, le patate e condiscili con una crema di finocchi, rendili croccanti con i pinoli e profumali con l’anice! 😋

Due, non di più….cosa vuoi di più da covid????

Occhio a non aggiungere un posto a tavola……delatore a vista!!

Scherzi a parte, per fare questo delizioso e sano piatto di gnocchi, facciamo cuocere la zucca e le patate con un filo di acqua io vi consiglio di farla a microonde perché bastano pochi minuti, una volta pulita e tagliate a cubetti zucca e patate, le mettiamo in una ciotola con un filo di acqua, copriamo con un piatto e lasciamo cuocere per 6/7 minuti col tasto start, e saliamo, oppure facciamole cuocere nella pentola a pressione per pochi minuti ed un filo di acqua, un pizzico di sale, chiudiamo col coperchio ed all’inizio del sibilo, abbassiamo la fiamma, pochi minuti e saranno pronte, ma se proprio questi due modi non ci piacciono, mettiamo a cuocere come al solito, nella pentola normale, zucca e patate con poca acqua e sale fino a cottura completa.

Per fare gli gnocchi non ci sono misure e pesi, regoliamoci sulle persone che dovranno mangiarli…..mi raccomando, non più di sei di questo tempo!!

Una volta pronte, le schiacciamo col passa patate, oppure se abbiamo fretta come oggi è successo a me, mettiamole nel robot, le frulliamo, con un uovo, sale qualche erba aromatica come timo e maggiorana ed uniamo tanta farina quanta ne serve per ottenere un impasto come quello che normalmente si fa per gli gnocchi di patate.

Impastiamo tutto sopra la spianatoia, formiamo tanti cilindri e tagliamo gli gnocchi.

Nel frattempo, puliamo i finocchi usando anche le barbe e le foglie esterne, le tagliamo a pezzetti ed anche qui, scegliamo la cottura che ci piace fare. Io come mio solito uso il microonde sempre mettendo finocchi e poca acqua coprendo con un altro piatto. Pochi minuti e sono cotti. Se non ci piace, mettiamoli in padella, con olio extravergine di oliva e lasciamo cuocere. Una volta cotti, frulliamoli in parte insieme al sale, ed ai pinoli che faremo insaporire con la parte non frullata insieme ad un cucchiaino di semi di anici. Mettiamo a cuocere gli gnocchi, li scoliamo e li facciamo saltare nella padella con i finocchi mescolando bene. Io non ho aggiunto il parmigiano reggiano perché l’ho trovati buoni, saporiti e gustosi così, ho trovato più piacevole e fresco il sapore ed il profumo dei semi di anici. Voi fate come credete!

Questo è un buon piatto per davvero ed ha pochi grassi e poche calorie! Anche se non sono una esperta in nutrizione, capisco e so che non è un piatto ne pesante ne grasso!

Allora, stiamo ancora passando un brutto periodo, cerchiamo di non uscire, cuciniamo ciò che ci piace e ci fa bene, mettiamoci ad impastare pane, pizza e prepariamo dolci più sani e più buoni perché sanno di casa nostra. Io lo faccio sempre da sempre, mi fa passare quel che mi resta da vivere, senza molti pensieri che potrebbero affacciarsi nella mente non più fresca, se il bel tempo lo permette, mi prendo cura del nostro orto giardino scapigliato, ora più scapigliato che mai per le foglie che stanno cadendo, mi prendo cura delle mie molte piante da appartamento che ora le accoglie calorosamente e se Dio vorrà, passerà tutto quando tornerà la primavera. Aspettiamo, con santa pazienza, altro non lo possiamo proprio fare!

Buona vita, buoni gnocchi di zucca e patate con pinoli in crema di finocchi al profumo di anici ❤️

Crostata salata con farina di farro ricotta e bietole

Una domenica di maggio con la temperatura di gennaio, soffia un vento gelido che percuote i poveri alberi da frutto e rende ballerine albicocche e ciliegie ancora verdi. Certamente ne usciranno malconce, o cadranno tutte o se resisteranno saranno senza sapore e aspre.

Per il pranzo domenicale, c’è poco pane, quello con il lievito madre sta ancora lievitando da una notte, ci vuole tempo perché si possa formare una pagnotta o una ciabatta. Dopo la sosta notturna, bisogna fare le pieghe e un’altra lievitazione di un’ora più o meno. Quindi per pranzo o ci accontentiamo del poco pane rimasto o ci arrangiamo.

Le idee non mancano su come sostituire il pane naturale, con una semplice crostata di ricotta e bietole già cotte come verdura del giorno.

Come la facciamo questa torta salata? Potremmo usare l’olio extravergine di oliva o di girasole ma per questa volta meglio usare il burro che la renderà più friabile e saporita. Non credo proprio che nuocerà alla nostra salute e poi troppi sacrifici ci rendono ancora più triste la vita!

In attesa di bel tempo ecco come si fa la crostata salata.

Ingredienti

150 gr di farina 0

100 gr di farina di farro integrale

125 gr di burro di buona qualità

Un uovo di gallina felice

Yogurt intero o latte un bicchiere di plastica più o meno dobbiamo regolarci perché dovremo ottenere un impasto morbido

Sale

Per la superficie

500 gr di ricotta di pecora o mista

500 gr di bietole

Parmigiano reggiano 50 gr

50 di pecorino

Pinoli o noci un cucchiaio

Sale

Un uovo

Noce moscata

Uno stampo a cerniera di 22/24 centimetri

Preparazione

Per prima cosa lessiamo le bietole, le scoliamo al dente, le tritiamo, le saltiamo in padella con un filo di olio extravergine di oliva, uniamo i pinoli o le noci e lasciamo che sì raffreddino.

Prepariamo

Setacciamo la farina 0 uniamo quella di farro, lavoriamo nella ciotola della planetaria o sopra la spianatoia, uniamo l’uovo, un pizzico di sale ed il burro morbido, impastiamo unendo a poco a poco, lo yogurt o il latte. Lavoriamo brevemente per amalgamare il tutto, schiacciamo la pasta, la avvolgiamo nella carta forno e la mettiamo a riposare in frigo per un’ora o poco più!

Lavoriamo la ricotta con un uovo, la noce moscata, il parmigiano reggiano e pecorino mescolando bene uniamo le bietole.

Riprendiamo la pasta, la stendiamo sopra la carta forno, la adagiamo sopra lo stampo, con una forchetta la bucherelliamo, versiamo sopra la ricotta con le bietole livellando bene la superficie. Spolveriamo con le noci tritate o i pinoli e mettiamo a cuocere in forno statico a 180 gradi per quasi 40 minuti. Regoliamoci toccando la sfoglia che deve restare morbida, non lasciamo che si secchi troppo.

Serviamo la crostata anche come antipasto o per una merenda

Buona vita, buona crostata salata di ricotta e bietole con farina di farro❤️