L’ennesima ricetta del crustingu con qualche cambiamento per il miele ma cambia poco nella sostanza .
È una ricetta sempre molto laboriosa con una miriade di ingredienti, ma vale la pena farla conoscere anche oltre il confine marchigiano!
Buona vita, buon lavoro e buon crustingu ❤️
Se ci mettete un po’ di voglia ed avete tempo da perdere, fate lu crustingu!
un kg di fichi secchi
100 g di uvetta
100 g di miele
100 g di zucchero
100 g di cedro candito
a cubetti (facoltativo)
100 g di nocciole
gherigli di noce a piacere, più ne mettete più è buono
mandorle
100 g di cioccolato fondente
120 g di farina
100 g di pangrattato
un pizzico di noce moscata
la scorza grattugiata
di un limone
la scorza grattugiata di un’arancia
un bicchiere di
sapa o
vino dolce
una tazzina di caffè
olio e farina per lo stampo
Mettete a bagno i fichi secchi e l’uvetta la sera nella sapa o un vino dolce tipo cotto.
Il giorno successivo metteteli a cuocere per il tempo necessario ad ammorbidirli, mescolate in una grande ciotola lo zucchero, la farina, il pangrattato, il miele, la noce moscata, la scorza di limone e di arancia. Aggiungete le noci e le nocciole tritate grossolanamente, i fichi macinati, l’uvetta, il cioccolato tagliuzzato, il cedro candito le mandorle, il caffè e l’olio. Impastate tutti gli ingredienti e scaldate il forno a 150°.
Ungete d’olio e infarinate quattro stampi e versatevi il composto. Fate cuocere il dolce in forno già caldo a 150° per circa 40 minuti. Fate raffreddare, sformate e decorate, se vi piace, con canditi misti, cosa che a me non piace!
Ma ognuno ha i suoi gusti!
