cicoria

Diario alimentare di quaresima

Buona è questa minestra zuppa fatta con quel che in dispensa ne è rimasto poco. Il farro, le lenticchie, le carote, la cicoria scartata dalle puntarelle e la “pèrna” di pasta fresca all’uovo con gli spinaci avanzata di ieri. Un giro di olio extravergine di oliva a crudo e basta. Senza soffriggere, tutto quello che serve a stare meglio e a riscaldare il pranzo di oggi, giorno di sole ma con l’aria pungente.

Il farro, le carote, la cipolla e le lenticchie le abbiamo cotte insieme con una foglia di alloro, in pentola a pressione, salato alla fine della cottura. Abbiamo cotto la cicoria a parte con acqua bollente salata, abbiamo unito la sfoglia di pasta fresca all’uovo con gli spinaci tagliata grossolanamente, abbiamo unito le lenticchie ed il farro appena cotti. Abbiamo condito a crudo con un giro di olio extravergine di oliva di casa nostra. Abbiamo portato in tavola la minestra zuppa ancora fumante.

La minestra zuppa, ci farà bene.

Buona vita, buona minestra zuppa di lenticchie e farro con sfoglia verde ❤️

Spaghetti con pan di zucchero ricotta e “sgrisciuli” o ciccioli!

Ma qui fa ancora troppo freddo, c’è voglia di dolce far niente, quindi poco movimento poco mangiare dicono!

Io ci sto, noi ci stiamo, qualcuno no!

Ma va…..mettiti un bel giubbotto e vai fuori a raccogliere le erbacce così un bel piatto di pasta non ti farà crescere di più il giro vita!

Niente, le orecchie sono sorde come una campana!

Ma all’ora di pranzo 🥙 vuoi fare due spaghetti diversi e con tanta verdura appena raccolta, ti metti a pensare cosa fare!

Basta mettere l’acqua a bollire per far sì che si accenda la lampada del genio ricetta!!!!

Ecco gli spaghetti buoni con tanta fibra ed un tocco di croccante!

Come si fanno?

Con il pan di zucchero!

Cos’è il pan di zucchero?

È una pianta che fa parte della famiglia della cicoria quindi amara e si raccoglie in questo periodo, è resistente alle gelate e quindi può essere disponibile anche in tempo scarso di altre verdure.

Essendo una cicoria fa molto bene al fegato e favorisce la digestione, è depurativa ed è ricca di minerali in particolare calcio e ferro. Il suo sapore amaro si sposa bene con la buccia di arancia e di limone e se la si fa in insalata può essere arricchita con tonno o uova sode e olive o formaggio anche caprino o pecorino.

Come si fanno questi spaghetti?

Prendo il pan di zucchero, lo lavo, lo taglio a striscioline, unisco il porro a rondelle, prendo una padella, la scaldo, aggiungo le verdure tagliate, acqua quanto basta per coprire il tutto, mescolo e lascio appassire, non soffriggo sempre, lo trovo più digeribile almeno per me, faccio cuocere per bene e nel frattempo prendo “gli sgrisciuli”, i ciccioli o i grasselli, ne metto alcuni cucchiai sopra un piatto di vetro con la carta paglia li faccio cuocere per circa un minuto e mezzo due minuti a microonde, basta poco tempo per renderli croccanti!

Nell’acqua che bolle, faccio cuocere gli spaghetti e nella padella con le verdure ormai cotte, unisco l’olio extravergine di oliva e la ricotta, lascio amalgamare bene, scolo gli spaghetti al dente e li finisco di cuocere insieme alle verdure. Unisco gli sgrisciuli un po’ di pecorino e metto in tavola!

Il pranzo è pronto!

Serena ha fatto il bis, Mimì e Cocò si sono accontentati!!!

Chi si accontenta gode no???👎

E ricordo che questo non è un blog, ma un diario culinario di ricette tradizionali marchigiane e soprattutto maceratesi e di ricette cotte e mangiate!!!

Al volo da lasciare a mia figlia Serena 😘❤️😘💐🌸😘

Strudel salato con ricotta, finocchi, mele e uvette alla cannella

Sembra strano mettere la cannella in uno strudel salato, ma se ci pensiamo bene, non lo è affatto, ci piacciono i ravioli ricotta e cannella, i bocconcini di pollo, un risotto e la carne e i legumi. Se la si ama questa spezia, si ama ovunque. Per questo strudel ho fatto una sfoglia con uova, latte ed olioextravergine d’oliva. Vediamo gli ingredienti.

ingredienti per la sfoglia

500 gr di farina 1 macinata a pietra Spadoni

Due uova

Tre cucchiai di olio extravergine di oliva

Un bicchiere di latte più o meno

Un pizzico di sale

Una bustina di lievito per torte salate tipo pizzaiolo

Per il ripieno

100 gr di ricotta vaccina

Cicoria, finocchi e una mela cotti insieme e se vi va ripassati in padella con aglio ed olio extravergine di oliva, io non l’ho fatto

Sale q b

Cannella

50 gr di uvetta lavata ed asciugata

Prepariamo la sfoglia mettendo nella ciotola o sopra la spianatoia, la farina, il lievito tutto setacciato, le uova, l’olio extravergine di oliva, il latte non tutto in una volta, e il sale. Impastiamo bene, dovremo ottenere una pasta morbida, quindi regoliamoci con il latte. Quando la sfoglia è bel lavorata, la facciamo riposare per un’ora sotto la ciotola. Intanto avremo fatto cuocere la cicoria, con i finocchi e le mele in acqua salata. Scoliamo tutte le verdure strizzandole con le mani, le tagliamo a pezzetti ed uniamo la cannella, le uvette, l’olio extravergine di oliva, il sale, ora potete decidere se ripassare in padella con aglio, e la ricotta. Mescoliamo per amalgamare il tutto. Stendiamo sottilmente la sfoglia prima con il matterello poi con le nocche delle mani, spalmiamo sopra le verdure con la ricotta, chiudiamo le due parti laterali, poi arrotoliamo come uno strudel. Spennelliamo con un po’ di latte e mettiamo a cuocere in forno già caldo a 200 gr per 30/35 minuti. Dovete regolarvi con il vostro forno. Il mio cuoce molto e devo mettere un foglio di alluminio sul pavimento del forno, poco dopo l’inizio della cottura e poi sopra prima di finire la cottura che deve risultare croccante. Con questa dose di pasta potete fare metà per questo strudel e metà per uno dolce. Poi vi farò vedere come l’ho fatto. Vi garantisco che il sapore è strepitoso. Scusate se me lo dico da sola. Ma per me, per i miei è così.

Buona vita, buono strudel salato di cicoria, finocchi, mele al profumo di cannella.

A presto!