maizena

Diario alimentare di quaresima ( mezze maniche con crema di baccalà alla cannella e pinoli)

A mia madre piaceva molto la cannella nei piatti salati, quando preparava i ravioli con la ricotta, una parte li condiva con il suo sugo di carne ed un’altra con burro, parmigiano reggiano e cannella.

Noi le somigliamo molto nei gusti, ed è importante per noi mantenere nei nostri pasti quotidiani la sua tradizione e ricordare sempre, fino all’ultimo istante della nostra vita.

Uno di questi piatti era il baccalà al forno con latte, olio extravergine di oliva, parmigiano reggiano e cannella. Un bel ricordo è quando ancora giovane sposa, senza tanta esperienza, questo piatto lo preparavo nella piccola cucina della mia casa di bambole, casa che non dimenticherò mai.

Ecco nel ricordo di tutto, oggi tornata a casa tardi, davanti al baccalà che aspettava di essere cucinato, l’idea come capita sempre allora di pranzo, è arrivata.

E adesso vi racconto il piatto con anche la memoria di mia madre!

Mettiamo a cuocere piccoli pezzi di baccalà nella padella con olio extravergine di oliva, lasciamo insaporire ed asciugare un po’, uniamo il latte, poco o niente sale perché è già salato di se, ed un cucchiaino di maizena sciolta in una tazzina da caffè con l’acqua fredda ed uniamo la cannella. Mescoliamo per mantecare bene il tutto.

Intanto mettiamo a tostare il pane grattugiato per pochi minuti, poi i pinoli. Io faccio tutto a microonde perché ci vuole meno tempo, basta premere il tasto jet start, e dare qualche secondo.

Mettiamo a cuocere le mezze maniche che scoliamo appena poco prima di finire la cottura, le versiamo nella crema di baccalà, mescolando uniamo il pane grattugiato tostato, il parmigiano reggiano ed i pinoli.

Un’altra spolverata di cannella la mettiamo sopra ad ogni piatto singolo!

Buona per davvero e veloce!

Buona vita, buone mezze maniche alla crema di baccalà e pinoli ❤️

Il cammino di quaresima continua…..

Dolce di susine al sesamo

Questo è un dolce con tre diverse consistenze, uno friabile per gli albumi montati a neve, uno croccantoso per i semi di sesamo macinati grossolanamente con lo zucchero, uno aspro e fresco per la presenza delle susine che affondano nell’impasto. È adatto alla colazione o per un fine pasto accompagnato da pallina di gelato al limone 🍋

Bisogna aver pazienza perché accendere il forno in questi giorni di un luglio così caldo, è roba da matti. Ma noi patite del dolce buono e fatto in casa non ci spaventiamo più di tanto! Vale la pena su dai!

Mettiamo le mani in pasta, tanto per non perdere l’abitudine!

ingredienti

250 gr di susine dure e rosse o gialle

150 di zucchero

Due cucchiai di zucchero per le susine

20 gr di sesamo tostato e fatto raffreddare

70 gr di olio di girasole

185 gr di farina per dolci

60 grammi di maizena

4 uova di galline felici 😀

Due cucchiaini di lievito per dolci

La buccia di limone

Zucchero a velo

Un pizzico di sale

Gelato facoltativo per accompagnare il dolce

Preparazione

Per prima tagliamo le susine a metà e le spruzziamo con il succo di limone e le cospargiamo con due cucchiai di zucchero, frulliamo grossolanamente metà dello zucchero 75 grammi con il sesamo tostato in un pentolino e poi fatto raffreddare montiamo gli albumi a neve densissima con un pizzico di sale, con le stesse fruste montiamo i rossi con lo zucchero rimasto 75 grammi, fino a quando avremo un composto bianco e gonfio, uniamo lo zucchero frullato con i semi di sesamo, l’olio di girasole, la buccia di limone, con la spatola mescoliamo e aggiungiamo gli albumi alternando con la farina e la maizena con il lievito setacciati, con movimenti dal basso verso l’alto.

Versiamo metà del composto nello stampo quadrato di 22 centimetri foderato di carta forno, mettiamo in forno a cuocere a 180 gradi per una decina di minuti, togliamo dal forno e disponiamo sopra le susine con la parte tagliata verso l’alto, tenendole distanziate per formare con ognuna uno scacco, versiamoci la parte restante del composto cercando di ricoprire la frutta. Rimettiamo in forno a finire la cottura per altri 45/50 minuti. La superficie dovrà diventare dorata e se scurisce troppo la copriamo con un foglio di alluminio. Facciamo la prova dello stecchino che deve uscire asciutto.

Lasciamo freddare completamente nello stampo. Tagliamo a quadrotti il dolce facendo attenzione a lasciare intera la susina.

Disponiamo i quadrotti sopra un vassoio cospargiamo di zucchero a velo e gustiamolo o da solo o con una pallina di gelato al limone 🍋

Buona vita, buon dolce di susine ❤️

Crostata senza zucchero con sesamo e crema di ricotta yogurt e pesche al miele

Io ve la racconto la mia serata di convalescenza che va per le lunghe. Sono sola e con poca voglia di cenare. Quasi tutti sono allo steristerio di Macerata “granne”, è cosi che si fa chiamare, anche se purtroppo ora gode di cattiva fama dopo i fatti della sparatoria di Traini.

È comunque una piccola città provinciale dove c’è ancora gente bella e chic. Si respira un’aria di voglia di vivere e in estate si riempie di molti turisti internazionali.

E così, quest’anno sono ancora qui ad aspettare che finisca l’estate senza aver messo piede nel vero senso della parola, in una piccola parte di questa nostra terra per godere un po’ di pace e fresco. Arriverà se Dio lo vorrà! Però non potevo stare pure con le mani immobili.

C’era nel frigo della ricotta, poca che non bastava a farci granché. L’ho mescolata al nostro yogurt greco fatto in casa, ho aggiunto un uovo, maizena, miele di acacia succo e buccia di limone, sesamo e dei pezzetti di pesca appena passata in forno a microonde. Ho preparato una base con il dolcificante naturale l’eritritolo, un uovo, farina 0 e fecola. Ho steso in una teglia e ho versato la crema alla ricotta e yogurt con le pesche. Ho fatto cuocere a 160 gr per un’ora. Ed ecco qua il risultato.

Domani vi mostrerò la fetta e saprò dirvi com’è.

Buonanotte!

Buona vita, buona crostata senza zucchero con

Buona vita, buona crostata senza zucchero!

Ora è pronta la ricetta.

Ingredienti

Per la base

225 gr di farina 0

Un uovo

90 di maizena

60 gr di eritritolo o miele di acacia o zucchero

50 gr di burro

50 gr di olio di girasole

oppure 100 gr di burro.

Una bella cucchiatata di semi di sesamo tostato

Per la crema

250 gr di yogurt greco bianco

50 gr di ricotta

Un cucchiaio di miele di acacia

Un uovo

Un cucchiaio di maizena

Una pesca e mezza di pesca soda

Succo di limone

Preparazione

Tagliamo le pesche a pezzetti, le spruzziamo col succo del limone e le facciamo cuocere a microonde o in un pentolino per poco tempo, giusto il tempo di farle ammorbidire. Lasciamole poi freddare.

Lavoriamo la farina, la maizena ed il lievito setacciati con il dolcificante o miele, o zucchero, un pizzico di sale, l’uovo, ed uniamo il burro a pezzetti e temperatura ambiente, l’olio e il cucchiaio di sesamo. Cerchiamo di amalgamare bene il composto impastando con le mani sopra la spianatoia per qualche minuto. Stendiamo la pasta con le dita sopra ad uno stampo di 24 cm foderato di carta forno cercando di creare un bel bordo intorno a tutta la circonferenza del cerchio. Prepariamo la crema lavorando lo yogurt, la ricotta, un uovo, un cucchiaio di miele e uno di maizena, mescolando bene uniamo le pesche cotte. Versiamo il tutto dentro lo stampo con la base pronta e facciamo cuocere a 160 gr per un’ora. Meglio una bassa temperatura e più tempo perché la crema potrebbe bruciare. Quando vedremo che sopra è bella compatta, spegniamo il forno e lasciamo che la crostata si freddi. Mettiamola in frigo e se ci piace lucidiamo la superficie con la gelatina di more e mirtilli. Gustatela fredda e mantenetela in frigo per evitare che si rovini per il caldo. Potreste usare le albicocche o altra frutta di stagione. A voi la scelta.

Buona vita, buona crostata di crema di yogurt e pesche senza zucchero e pesche! ❤️